Il Segretario di Stato per gli Affari Interni e il nuovo Direttore Generale dellISS incontrano i Capitani di Castello. Al centro del confronto le prospettive di sviluppo futuro dellIstituto per la Sicurezza Sociale e le strategie di collaborazione con tutte le realtà presenti sul Territorio. Tonnini: Condivisione continua, attraverso un nuovo dialogo anche dal punto di vista sanitario con i rappresentanti della nostra Comunità.
Le prospettive di sviluppo futuro dellIstituto per la Sicurezza Sociale nellottica di una sempre maggiore collaborazione con tutte le realtà del sistema paese e di maggiore integrazione tra i servizi dellOspedale e del territorio: sono questi i macro temi del confronto che si è tenuto nei giorni scorsi, tra il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Elena Tonnini, i Capitani di Castello e il nuovo Direttore Generale dellIstituto per la Sicurezza Sociale, Francesco Bevere.
Lincontro, dal carattere conoscitivo, ma anche operativo e programmatico, si è svolto in un clima di cordialità e collaborazione, durante il quale è stata svolta una ricognizione della situazione attuale della sanità sammarinese, anche dal punto di vista delle varie strutture esistenti, per poi entrare più nel dettaglio nelle linee di sviluppo già in parte individuate nella relazione del neo Direttore Generale, approvata dalla Commissione Consiliare Permanente Sanità.
Tra gli aspetti più strettamente legati alle esigenze dei vari Castelli, la situazione della Medicina Generale, la necessità di adeguamento delle sedi degli ambulatori principali e di quelli periferici, loperatività delle farmacie e la possibilità di sviluppare servizi specialistici decentrati rispetto allofferta fornita in Ospedale.
Progetti quindi, che riguarderanno lo sviluppo del sistema sanitario sammarinese nei prossimi anni, nella garanzia è stato fortemente ribadito da tutti i presenti - di una sanità universalistica vera che vede al centro i bisogni di salute della persona.
Ad introdurre la riunione il Segretario di Stato Elena Tonnini, che ha ricordato: Con la riforma della legge sulle Giunte approvata nel 2020, i Capitani di Castello hanno acquisito una maggiore autonomia amministrativa e gestionale; nel 2021 hanno assunto un ruolo strategico nell'ambito del volontariato di Protezione Civile. Ci auguriamo possano essere dora in poi anche un punto di riferimento nel nostro sistema sanitario. Nessuno, meglio di loro, conosce e vive ogni giorno le dinamiche interne ai Castelli.
Il Direttore Generale Francesco Bevere ha specificando come in questi primi mesi di mandato stiamo lavorando sui dati a nostra disposizione, compresi quelli riguardanti i bisogni di salute dei sammarinesi, per indirizzare e intervenire, laddove necessario, con scelte celeri, mirate e calibrate. E proprio negli interventi sul territorio ha rimarcato -, il rapporto tra ISS e Giunte di Castello diventa dimportanza fondamentale.
Di qui la richiesta ai nove Capitani presenti, di segnalare quelle situazioni che la struttura generale non riesce a intercettare e i bisogni di quei cittadini che in ogni Castello, hanno difficoltà a muoversi da casa per raggiungere lOspedale.
Da parte dei Capitani di Castello sono state illustrate alcune delle principali problematiche e criticità segnalate dai cittadini, con riferimento anche alla situazione strutturale e tecnica dei Centri per la Salute e degli ambulatori periferici. Ribadita da tal proposito dal Direttore ISS e dal Segretario di Stato per gli Affari Interni, lintenzione di intervenire celermente su diversi ambulatori anche con ristrutturazioni importanti.
Grande attenzione è stata data soprattutto, alla situazione della medicina di base e allo sviluppo del sistema sanitario centrale: lidea guida è quella di ristrutturare il servizio e ampliare la gamma delle prestazioni anche ad alcune di quelle specialistiche, che oggi si possono svolgere solo allOspedale di Stato, anche nellottica del nuovo Ospedale, divenuto sempre di più, una esigenza necessaria e improcrastinabile per il Paese.
San Marino, 7 marzo 2022/1721 d.F.R.