La CSU proclama lo sciopero del Settore Poste. Perplessità della Segreteria di Stato per gli Affari Interni. Da giorni è convocato un incontro specifico per martedì 14 maggio

Nel tardo pomeriggio di ieri 8 maggio la CSU ha comunicato che: “A seguito del mancato recepimento dell'istanza sindacale di ritiro del Decreto Delegato numero 60

del 29 marzo 2019, che pone, a nostro parere, rilievi e problematiche di costituzionalità della norma in relazione alla trasformazione del rapporto di lavoro di dipendenti pubblici nonché riguardo:

• al rispetto della normativa relativa al riconoscimento della attività sindacale;

• alla modifica degli orari di apertura degli uffici postali senza comunicazione né trattativa con le OO.SS.;

• alle mancate risposte in merito alla riorganizzazione delle zone postali in merito alle quali,senza alcun motivo, la Direzione Poste ritiene di non doversi confrontare con le

Organizzazioni Sindacali;

• alle mancate risposte di livello istituzionale nonostante le reiterate richieste delle

Confederazioni CSdL e CDLS.

 Premesso tutto ciò nella settimana che va da lunedì 13/5 a venerdì 17/5 p.v. è indetto lo sciopero di tutto il settore postale La mobilitazione si articolerà secondo le seguenti modalità, per ciascun giorno della settimana anzidetta:

Dalle 9.15 alle 10.15

Dalle 11.30 alle 12.30

Dalle 13.00 alle 14.00

Dalle 16.00 alle 17.00

Senza volere entrare in polemica e pur riconoscendo quale strumento democratico il diritto di sciopero, la Segreteria per gli Affari Interni intende precisare quanto segue:

  • già da alcuni giorni è stato convocato un incontro con il sindacato in merito a tali problematiche;
  • l’incontro è fissato per martedì 14 maggio 2019 alle ore 14,30;
  • il Segretario di Stato Guerrino Zanotti ha comunicato personalmente alle OO.SS. che all’OdG del prossimo Consiglio Grande e Generale NON è inserito il DDn60/2019 per la ratifica al fine di verificare nell’incontro summenzionato le possibili soluzioni condivise.

 

“Lascia perplessi la decisione della CSU di indire lo sciopero prima che il confronto sia stato completamente espletato - commenta il Segretario di Stato Zanotti – alla luce dell’impegno preso di rimandare la ratifica in Consiglio Grande e Generale per non pregiudicare il confronto che si svolgerà martedì prossimo. Mi astengo da altri commenti proprio per non inasprire un clima già difficile non certo per volontà del Governo”.

La Segreteria di Stato per gli Affari Interni, al di là della confermata ricerca delle intese possibili, intende rassicurare la cittadinanza in merito alla consegna dei certificati elettorali nei tempi stabiliti dalla legge.

 

San Marino, 9 Maggio 2019