Emanato il Decreto 197/2021: quali sono le misure e i motivi sottostanti

L’evoluzione del contagio da Covid-19 ha portato la struttura sanitaria, in particolare il Gruppo per le emergenze, la Commissione vaccini e il Comitato Esecutivo anche per conto del tracciamento COVID, a richiedere al Governo l’adozione di misure più stringenti per prevenire la diffusione del virus.

 

Se l’anno scorso, in questo stesso periodo, l’indisponibilità dei vaccini aveva avuto quale conseguenza una pressione esagerata sulla terapia intensiva, quest’anno il contagio preme sul servizio tracciamento e su quello dei tamponi – oltre che sul servizio vaccinazioni naturalmente - il cui personale è attualmente impegnato a seguire circa 400 persone positive al covid in isolamento, alle quali si aggiungono le quarantena, a cui ogni giorno si aggiungono nuovi positivi, a causa di focolai diffusi, tra gli altri contesti, all’interno delle scuole.
Una situazione che ha costretto l’ISS a chiudere temporaneamente il reparto di day surgery (il cui personale è stato assegnato al tracciamento), accorpare i reparti di chirurgia e ortopedia per dedicare ulteriore personale sanitario all’assistenza dei positivi in isolamento e dei quarantenati.

 

Da qui nasce l’esigenza di intervenire con un nuovo decreto (Decreto Legge 7 dicembre 2021 n. 197) che, evitando qualsiasi chiusura che sarebbe deleteria economicamente, consenta alla popolazione di muoversi in condizioni di maggiore sicurezza all’interno della Repubblica di San Marino e delle sue attività economiche, estendendo le categorie di attività a cui è possibile accedere attraverso la presentazione della documentazione sanitaria (San Marino Digital Covid Certificate, disponibile sul Fascicolo Sanitario elettronico di tutti i vaccinati assistiti ISS; Carta di Vaccinazione AntiCovid-19; certificato anticorpale; certificato di avvenuta vaccinazione; certificato esito negativo tampone antigenico).

 

A partire dai 12 anni compiuti, quindi, occorre presentare tale documentazione per l’accesso a:

- cinema, teatri, musei, sale giochi;

- attività economiche di somministrazione di alimenti e bevande quali bar, ristoranti, incluse le mense;

- bed & breakfast, agriturismi, hotel e strutture ricettive in genere (a partire dal 13 dicembre);

- congressi, meeting, convegni e conferenze;

- strutture sanitarie pubbliche e private (salvo emergenze);

- manifestazioni sportive e strutture sportive pubbliche e private (per chi abbia più di 16 anni).

 

Ai possessori di San Marino Digital Covid Certificate, Carta di vaccinazione anticovid e certificato di avvenuta vaccinazione sono riservati:

1) l’accesso a feste da ballo e discoteche organizzati nei locali sedi di operatori economici che abbiano come oggetto di licenza principale “discoteca, sale da ballo, night club e simili”. Le feste da ballo in locali diversi sono sospese;

2) la possibilità di occupare tavoli anche oltre le sei persone in bar, ristoranti e attività economiche con somministrazione di alimenti e bevande al pubblico.

 

Il San Marino Digital Covid Certificate è verificabile, da parte degli operatori, tramite l’apposita APP gratuita COVerifica19.SM scaricabile sul cellulare (clicca qui per info)

 

Infine, la preoccupante situazione dei contagi all’interno delle scuole, ha spinto l’ISS, sentito anche il servizio di Pediatria, a riproporre l’utilizzo delle mascherine per gli alunni maggiori di sei anni. Una misura che negli altri Paesi è già in vigore da mesi e che torna temporaneamente anche a San Marino per cercare di limitare i contagi scuola-famiglia.
Contagi che, nonostante comportino minori rischi di ospedalizzazione grazie alla massiccia adesione alla campagna vaccinale, coinvolgono comunque molte famiglie sammarinesi con conseguenti quarantene, limitazioni agli spostamenti e alle attività lavorative.

 

Proprio per dare un’ulteriore assistenza alle famiglie che si ritrovano in tali condizioni, l’articolo 14 prevede che, nel caso in cui un minore di età compresa fra 0 e 14 anni (fascia pediatrica) sia sottoposto a quarantena, al genitore che lo assiste è riconosciuta la facoltà di astensione dal lavoro con corresponsione dell'indennità economica per inabilità temporanea al lavoro.

 

Siamo consci della stanchezza fisica e psicologica della popolazione rispetto a un’emergenza sanitaria che costringe ognuno a tenere ancora alta la guardia. Ancora una volta domandiamo la collaborazione di tutti affinché le misure stabilite dal nuovo Decreto abbiano efficacia ai fini del contenimento del contagio e la salvaguardia della Sanità Pubblica, in modo da poterle allentare quanto prima, nell'interesse della cittadinanza stessa.

 

Il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino

 

**Ricordiamo che dalla prima analisi dei dati dello studio tra l’Istituto per la Sicurezza Sociale e l’Istituto INMI “Lazzaro Spallanzani” di Roma, alla data del 31 agosto, su oltre 24mila sammarinesi che avevano completato la vaccinazione, in 149 si sono infettati con il virus SARS-CoV-2 e di questi, il 96% è risultato asintomatico o pauci sintomatico. Confrontando il dato delle infezioni tra vaccinati e non vaccinati a San Marino, il rischio di infettarsi è 7 volte più alto nei non vaccinati rispetto a coloro che hanno completato il ciclo di immunizzazione primaria.

 

San Marino, 7 dicembre 2021/1721 d.F.R.