Quando si parla di PA è facile fare demagogia, i dati snocciolati dal Consigliere Roberto Ciavatta necessitano di una lettura e di spiegazioni precise. Per fare demagogia bastano poche parole ma la realtà è più complessa

Comunicato stampa

 

Quando si parla di PA è facile fare demagogia, i dati snocciolati dal Consigliere Roberto Ciavatta necessitano di una lettura e di spiegazioni precise. Per fare demagogia bastano poche parole ma la realtà è più complessa

 

La Segreteria di Stato agli Affari Interni intende esprimere doverose precisazioni a seguito dell’intervento del Consigliere Roberto Ciavatta in merito all’entità ed all’incidenza delle figure di responsabile nell’ambito del Settore Pubblico Allargato.

La Segreteria di Stato si è confrontata con il Direttore della Funzione Pubblica avvocato Manuel Canti per fornire a tutti i cittadini gli elementi indispensabili a comprendere la realtà dei fatti.

Il Consigliere Ciavatta ha utilizzato le informazioni pubblicate sul sito ufficiale di statistica della Repubblica di San Marino www.upeceds.sm ma occorre meglio specificare la lettura degli stesi dati allo scopo di evitare la diffusione di una percezione della composizione delle risorse umane alle dipendenze dell’Amministrazione non conforme alla reale situazione di fatto.

La lettura dei macro dati aggregati per finalità statistiche deve, infatti, essere accompagnata da informazioni di dettaglio necessarie ed imprescindibili per comprendere l’eterogeneità della struttura di ciò che chiamiamo Amministrazione.

Quest’ultimo termine non deve, infatti, essere inteso unicamente come insieme di uffici amministrativi preposti all’espletamento di pratiche ed attività “burocratiche” bensì come il complesso di tutti i servizi e le attività funzionali al perseguimento dell’interesse pubblico.

Diplomatici, forze di polizia, magistratura, insegnanti, medici, personale sanitario e socio sanitario ed, infine, dipendenti amministrativi concorrono tutti alla composizione di ciò che identifichiamo come “pubblico”, pur avendo ognuno peculiari e - giustamente -  diverse caratteristiche legate ai profili retributivi, alle mansioni, alle professionalità ed alle responsabilità connesse alla prestazione erogata nell’interesse generale.   

In questo senso, quando Ciavatta riprende il numero di 1.041 “Responsabili ed esperti di settore” e – semplificando eccessivamente la varietà delle situazioni presenti nell’Amministrazione – sostiene che circa 1 dipendente su 3 è un “Generale”, offre una lettura assolutamente sommaria e, quindi, alterata della realtà del settore pubblico.

Come specifica il Direttore della Funzione Pubblica “dalla tabella sotto riportata, si evince in primo luogo la ripartizione dei “Dirigenti e assimilati” e dei “Responsabili ed esperti di settore” con riferimento a ciascun Ente del Settore Pubblico Allargato.

Qualifiche

CONS

Università degli Studi

AASLP

ISS

PA

AASS

TOT.

Dirigenti e assimilati

-

4

3

5

56

-

68

Responsabili ed esperti di settore

1

11

7

342

668

12

1.041

Occorre, in primo luogo, precisare che dei n.668 (dato statistico medio) “Responsabili ed esperti di settore” della PA:

- n.460 ca. sono insegnanti e tutor del CFP;

- n.19 appartengono alle Forze di Polizia;

- n.13 appartengono alla carriera diplomatica.

In sostanza, i “Responsabili ed esperti di settore” della PA preposti a ciò che possiamo definire “amministrazione in senso stretto” sono 176 ca. di cui solo n.24 con funzioni di Responsabili di Unità mentre i restanti con funzioni esperto di settore e di esperto in attività professionale (Avvocati dello Stato e progettisti). L’incidenza dei “Dirigenti” e dei “Responsabili ed esperti di settore” nella PA è, quindi, pari a poco più di un decimo (10,6%ca.) e non a circa un terzo del totale dei dipendenti (n.2.185 ca.).

Se, poi, consideriamo l’incidenza dei Dirigenti e dei Responsabili preposti effettivamente alla gestione di sezioni operative di uffici e servizi la percentuale scende a poco più dell’3,5% (3,7% ca.).”

Per quanto concerne l’ISS, inoltre, una corretta lettura del dato non può prescindere dal fatto che dei n.342 “Responsabili ed esperti di settore” n.182ca. siano costituiti da personale medico, veterinario e farmacista e la quasi integrale restante quota di dipendenti (n.145 ca.) sia rappresentata da esperti dei settori sanitari e socio sanitari.

“Quindi - prosegue Canti si tratta soprattutto di esperti in attività professionali con compiti che per semplificare si possono definire i tecnici del settore”

I“Responsabili ed esperti di settore” preposti ad attività non sanitarie e socio sanitarie nell’ISS sono solo n.15;in questo caso, la percentuale dei dirigenti e responsabili amministrativi “puri” sul totale dei dipendenti ISS (n.1.023 ca.)scende, come è in parte prevedibile, al 2 %.

“Questa è la giusta chiave di lettura- commenta il Segretario di Stato Guerrino Zanotti ed è palese ch,e ancora una volta, si evince l’importanza di una precisa informazioni sulla complessità e profonda diversificazione delle funzioni che vengono espletate dalla “macchina amministrativa” sammarinese, funzioni più numerose di quelle riscontrabili in limitrofe realtà locali in ragione della riconducibilità delle stesse alla dimensione statuale della Repubblica. Poi se si vuole come sempre sollevare polveroni contro l’azione di governo ognuno è libero di farlo ma senza mistificare la realtà”.

Sia il Responsabile politico che il responsabile amministrativo della Pubblica Amministrazione concordano che solo contestualizzando ed evidenziando tali necessarie diversità, si riuscirà a fornire un quadro – certamente meno semplicistico ma almeno veritiero – di ciò che è l’Amministrazione sammarinese. 

“Quindi volendo rispondere con una battuta -conclude il Segretario Zanotti- la PA ha una sua struttura complessa e che si sta cercando di modernizzare e puntando ad una struttura moderna ha necessità di professionisti capaci, responsabili ed in grado di operare con autonomia che non ne fa un esercito ma una struttura ad alta qualificazione e che richiede esperti in numero maggiore rispetto ad un passato verticistico e composto prevalentemente da meri esecutori. Una PA che si approccia non ad una battaglia ma a fornire un servizio al Pese . questa è la sfida su cui accettiamo critiche ma soprattutto proposte meno demagogiche.”

 

Il SEGRETARIO DI STATO

      Guerrino Zanotti

 

 

San Marino, 23 luglio 2018