Domenica 30 giugno prossimo, nel Palazzo dei Congressi, si terrà la cerimonia di giuramento di fedeltà alla Repubblica per i cittadini naturalizzati con provvedimento straordinario del Consiglio Grande e Generale dopo l’entrata in vigore della Legge 30 marzo 2012 n. 35.
Sono 222 i cittadini maggiorenni naturalizzati.
L’atto solenne che sancirà l’integrazione dei nuovi sammarinesi avverrà alla presenza degli Ecc.mi Capitani Reggenti e delle massime Autorità.
La cerimonia inizierà nella prima mattinata, non appena terminate le formalità di presentazione dei documenti di identità ai funzionari preposti.
A seguire, il Segretario di Stato per gli Affari Interni e la Giustizia, Gian Carlo Venturini, terrà un indirizzo di saluto. Poi saranno i Reggenti a rivolgere un loro messaggio ai nuovi cittadini.
Il Segretario di Stato Venturini darà lettura del verbale dell’Atto di giuramento, mentre un cittadino naturalizzato, a nome di tutti, leggerà la formula solenne del giuramento di fedeltà alla Repubblica.
L’Inno Nazionale chiuderà solennemente gli interventi e aprirà la serie di giuramenti di tutti i nuovi cittadini innanzi agli Ecc.mi Capitani Reggenti, con la sottoscrizione dell’Atto di giuramento.
L’ultimo provvedimento di naturalizzazione risale a 11 anni fa. Il provvedimento era stato fatto sulla base della Legge allora in vigore del 30 novembre 2000, n. 115. Tale legge fissava a 30 anni il periodo di dimora continuativa richiesto per ottenere la naturalizzazione, mentre la legge attuale ha portato tale periodo a 25 anni, ridotti a 18 per i nati in territorio sammarinese.
Precedenti leggi di naturalizzazione risalgono al 1907, 1945 e 1984.
Con la cittadinanza l'ordinamento giuridico riconosce alla persona fisica la pienezza dei diritti civili e politici ed un rapporto giuridico tra il cittadino e lo Stato che si basa principalmente sulla sovranità statuale.
San Marino 28 giugno 2013