Proseguono le azioni del Governo nel percorso di lotta alla criminalità organizzata

L’Esecutivo prosegue nel percorso di completamento degli interventi volti a contrastare la criminalità organizzata per allinearsi alle raccomandazioni degli organismi internazionali: Moneyval, GAFI e OCSE.

Di aprile la delibera sulla serie di misure articolate per prevenire e contrastare il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo, tra cui: progetti di legge volti a introdurre il reato di riciclaggio in relazione ai proventi di attività criminale; ad assicurare elevati requisiti di professionalità e formazione dei funzionari preposti, a recepire in norme nazionali principi, criteri e regolamenti contenuti nelle Convenzioni in materia di lotta e finanziamento del terrorismo; a modificare la normativa vigente in materia di responsabilità della persona giuridica; a disciplinare l’estradizione e, infine, a elaborare un testo ricognitivo della normativa di rango primario e secondario in materia di Associazioni, Fondazioni ed altri Enti no profit.
Questa mattina il Governo ha adottato i progetti di legge presentati dal Segretario di Stato per gli Affari Interni e la Giustizia, Gian Carlo Venturini, per la disciplina della responsabilità della persona giuridica e per la modifica del Codice Penale e di Procedura Penale, relativamente a confische e sequestri.
Nella stessa seduta sono stati adottati i progetti di legge presentati dal Segretario di Stato per le Finanze Felici contenenti disposizioni su banconote e monete e in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e finanziamento del terrorismo.
I provvedimenti dovrebbero arrivare in Consiglio Grande e Generale già nella prossima sessione di fine maggio.
La delibera adottata nel mese di aprile u.s. prevede, inoltre, corsi di formazione specifica rivolta a funzionari di Polizia, per costituire un gruppo specializzato in indagini finanziarie, anche in collaborazione con autorità competenti di altri paesi.
“Ma la formazione è destinata anche ai Magistrati - precisa Venturini. - “Stiamo lavorando per siglare accordi per consentire ai nostri Magistrati di partecipare a corsi specifici di formazione”.
Domani alcuni agenti sammarinesi parteciperanno a Bologna ad un corso in materia di criminalità informatica; mentre, a Roma, si riunirà un gruppo tecnico formato da funzionari dei rispettivi ministeri di Giustizia per definire le procedure relative ad aspetti di assistenza giudiziaria tra le due realtà, con l’intento di giungere alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa.
I summenzionati progetti di legge, gli interventi di riorganizzazione e riqualificazione dei Corpi di Polizia e l’introduzione di norme volte a consentire un’azione coordinata e sinergica nelle attività di indagine della Magistratura risultano funzionali a svolgere un’efficace attività di contrasto ai fenomeni di criminalità organizzata.
“Il pacchetto antimafia è, infatti, costituito da tanti interventi” – spiega il Segretario Venturini, fra i quali, unitamente all’attuazione dell’Accordo del 29 febbraio 2012 sulla cooperazione bilaterale tra le autorità di polizia di Italia e San Marino per la prevenzione e la repressione della criminalità, già ratificato da San Marino, si colloca la collaborazione con la Prefettura di Rimini in progetti di formazione e di studio delle fenomenologie criminali transnazionali.
“In questo contesto – aggiunge il Segretario di Stato Venturini - prosegue anche la collaborazione con la Fondazione Caponnetto sulle problematiche inerenti la lotta alla mafia e alla criminalità, oltre a definire anche nuove forme di collaborazione.
 La risposta del Governo alle istanze dei cittadini che oggi manifestano contro la mafia – come ha sottolineato il Segretario di Stato Lonfernini – è evidenziata dalla condivisa e ferma volontà di adeguare il sistema di controllo e protezione del territorio e della nostra economia contro le minacce provenienti dalla criminalità organizzata e dal terrorismo.
L’adozione, da parte del Congresso di Stato, delle relative delibere e dei conseguenti provvedimenti di legge ne è chiara e concreta testimonianza.