Nuovo decreto Covid: misure più stringenti per locali a rischio assembramenti

 

 

Accesso libero in negozi e ristoranti con mascherina obbligatoria per avventori e operatori

 

 

Promulgato il Decreto - Legge 11 novembre 2021 n. 188 che interviene con misure più stringenti laddove negli ultimi tempi si sono verificate dinamiche che agevolano la potenziale diffusione del contagio da Covid 19.

 

Si tratta dei locali al chiuso aperti al pubblico all’interno dei quali non sia possibile garantire il distanziamento continuo o posti a sedere per tutti i presenti: locali da ballo, sale giochi, bowling ecc.  L’articolo 5 del decreto, oltre a confermare l’obbligo già vigente dell’utilizzo della mascherina, elenca le tipologie di documenti che è possibile presentare per accedere a tali locali:

- San Marino Digital Covid Certificate, disponibile sul Fascicolo Sanitario elettronico di tutti i vaccinati assistiti ISS

- Carta di Vaccinazione AntiCovid-19

- certificato anticorpale

- certificato di avvenuta vaccinazione

- certificato con esito negativo ad un test di tampone antigenico rapido o molecolare effettuato presso l’ISS, presso le farmacie sammarinesi, o presso strutture sanitarie accreditate, nell’arco delle ultime 48 ore per tampone antigenico e 72 ore per tampone molecolare.

 

Il possesso di uno dei documenti sopraelencati consente altresì:

- l’accesso alle manifestazioni, incluse quelle sportive, gli spettacoli, gli eventi di intrattenimento, le feste ed eventi che prevedano il ballo;

- la pratica di discipline sportive collettive o individuali di contatto, nonché gli allenamenti a circuito ove previsto l’utilizzo promiscuo di attrezzature.

 

Essendo le disposizioni di cui all’articolo 5 previste unicamente per quei locali in cui vengono organizzate feste o eventi danzanti, tutte le altre attività economiche e di ristorazione (supermercati, bar, negozi, ristoranti, palestre private ecc) restano accessibili senza l’obbligo di certificazione o tamponi mentre è obbligatorio l’utilizzo della mascherina per gli operatori e gli utenti dai 12 anni in su. A tal proposito l’articolo 3 dispone che nei locali in cui vengono somministrati cibi e bevande,  la mascherina debba essere indossata all’entrata, all’uscita e durante ogni spostamento interno.

 

Il nuovo Decreto raccoglie l’appello del Direttore Regionale dell’OMS per l’Europa che, il 4 novembre scorso, ha sollecitato le autorità sanitarie e politiche a riconsiderare le cosiddette “misure sociali” quali i test, il distanziamento, la ventilazione degli spazi interni e l’utilizzo di mascherine. Misure che, accanto alla rapida, equa e generalizzata vaccinazione, sono in grado di prevenire la recrudescenza del Covid-19, evitano chiusure diffuse e dannose e soprattutto garantiscono la libertà di continuare a vivere la propria vita convivendo con il virus ma contenendolo, affinché non abbia il sopravvento.

 

Siamo certi che ancora una volta, la collaborazione della popolazione consentirà al nostro Paese di creare le condizioni affinché la salute di tutti, e specialmente quella dei concittadini più fragili, possa essere preservata grazie all’atteggiamento responsabile condiviso e collettivo.

 

Ricordiamo infine alcuni numeri utili:

- per sintomi sospetti di Covid: 0549. 994111 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00) oppure segnalazione.contatti@iss.sm  

- per problemi relativi agli spostamenti in Italia e all’estero e aeroporti,  Dipartimento Affari Esteri 0549 882337

- per consegna medicinali, spesa e servizio cinofilo, Protezione Civile 0549 883401- 883402.

 

 

 

Comunicato stampa del Congresso di Stato della Repubblica di San Marino

 

San Marino, 11 novembre 2021 / 1721 d.F.R.