Al via il monitoraggio della qualità dei servizi

Da lunedì 31 gennaio prossimo, prenderà il via in sedici uffici pubblici la rilevazione del grado di soddisfazione dei cittadini rispetto ai  servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione.

L’iniziativa riguarda le unità che erogano servizi agli utenti tramite attività di sportello. Il progetto è coordinato dalla Direzione Generale della Funzione Pubblica (DGFP).

Il monitoraggio sarà effettuato tramite somministrazione di un breve questionario ai cittadini che si presenteranno agli sportelli. Verrà chiesto agli utenti di dare un giudizio su alcuni dei principali indicatori utilizzati per misurare la qualità delle prestazioni dell’Amministrazione: accessibilità, accoglienza, comportamento e professionalità degli operatori, semplicità e chiarezza delle procedure. Infine verrà chiesto di dare un ordine di importanza a ciascuno di questi aspetti. Il parere dei cittadini in quanto portatori diretti di interesse, sarà utilmente convogliato nell’indirizzare e rinforzare i processi di innovazione e trasparenza.

L’indagine, che rientra tra le attività di ascolto avviate dalla DGFP, sarà continuativa e diventerà una modalità fissa di coinvolgimento dei cittadini nel processo di miglioramento dei servizi, permettendo di mettere a fuoco i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione al fine di predisporre eventuali interventi correttivi. Il progetto mira a migliorare la Pubblica Amministrazione per renderla più efficiente, efficace e in grado di adattarsi ai veloci mutamenti sociali, economici, culturali in atto, potenziando e valorizzando l’azione partecipativa dei cittadini.

“Il principio che sottende ai progetti di recente avviati dalla DGFP – commenta il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Guerrino Zanotti – è quello di dare ai cittadini una reale centralità nell’ambito dell’azione dell’Amministrazione Pubblica. Una centralità che vede il cittadino/utente non solo come referente primario del servizio pubblico, ma come agente costitutivo di tale servizio, in grado di incidere sull’adozione di procedimenti e modalità di erogazione, di indirizzare i percorsi di formazione e qualificazione”.

“Rientra in tale contesto e ne esemplifica il senso anche il progetto di rifacimento del portale della PA, che è volto a rendere informazioni, documenti e servizi maggiormente fruibili per i cittadini e per i diversi portatori di interesse. Anche in questo caso, gli stakeholder non sono visti solo come referenti destinatari del progetto, ma sono coinvolti nella fase di costruzione del nuovo portale, entrando a far parte del gruppo di progetto appositamente costituito, che vede la partecipazione a pari titolo di tecnici, funzionari e rappresentanti di varie categorie di professionisti, lavoratori, cittadini di diverse fasce di età. Ognuno con lo stesso diritto di accesso e fruizione dei servizi, ognuno portatore di aspettative, abitudini, esigenze che incideranno sulla organizzazione dei contenuti del portale e sulla sua usabilità”.

La Segreteria invita i cittadini e tutti gli utenti dei servizi dell’Amministrazione Pubblica a dare voce al loro giudizio sulla qualità dei servizi compilando il questionario a disposizione negli uffici o rispondendo agli intervistatori appositamente incaricati, collaborando così al miglioramento dell’Amministrazione.

San Marino 27 gennaio 2017